Genotropin Miniquick: effetti collaterali

Genotropin Miniquick: effetti collaterali

La pelle intorno al sito di iniezione può diventare irregolare o nodosa, ma questo non deve accadere se esegue ogni volta l’iniezione in un punto diverso. L’osteopenia è una condizione patologica molto frequente tra le pazienti in età prepuberale affette da sindrome di Turner. Un intervento terapeutico efficace potrebbe quindi risultare importante nel miglioramento della qualità di vita di queste pazienti. La terapia con GH non sembra tuttavia nel breve termine portare miglioramenti significativi sulla densità minerale ossea. Sono stati riportati casi di diabete mellito di tipo 2 di nuova insorgenza.

Il trattamento concomitante con glucocorticoidi può inibire la crescita favorita dai prodotti a base di somatropina. Di conseguenza, la crescita dei pazienti trattati con glucocorticoidi deve essere attentamente monitorata per valutarne l’impatto potenziale sulla crescita. Prima dell’inizio del trattamento con l’ormone della crescita deve essere valutata la presenza di apnea notturna mediante metodi riconosciuti quali la polisonnografia o l’ossimetria notturna; in caso di sospetta apnea notturna, deve esserne effettuato il monitoraggio. Nel deficit dell’ormone della crescita https://w1000w.com/wp-content/pages/propriet—del-trenbonol_2.html secondario al trattamento di malattie di natura maligna si raccomanda di fare particolare attenzione per rilevare eventuali sintomi di recidiva della neoplasia. Nei pazienti con concentrazioni normali di IGF-I all’inizio del trattamento, l’ormone della crescita deve essere somministrato fino ad ottenere valori di IGF-I tendenti al limite superiore dell’intervallo di normalità, senza superare le 2 SDS. In entrambi i casi l’obiettivo del trattamento è l’ottenimento di valori di concentrazioni del fattore di crescita IGF-I entro le 2 SDS del valore medio corretto per l’età.

Dose, Modo e Tempo di SomministrazioneCome usare Genotropin: Posologia

Vedere anche il paragrafo 4.4 per quanto riguarda il diabete mellito e i disturbi tiroidei e il paragrafo 4.2 per quanto riguarda la terapia sostitutiva con estrogeni orali. La leucemia è stata riscontrata in un piccolo numero di pazienti con un deficit dell’ormone della crescita, alcuni dei quali trattati con somatropina. Tuttavia non vi è evidenza che l’incidenza di leucemia aumenta in soggetti che hanno assunto l’ormone della crescita senza fattori di predisposizione. In caso di cefalea grave o ricorrente, disturbi alla vista, nausea e/o vomito si consiglia di eseguire una fondoscopia per rilevare l’eventuale presenza di edema papillare.

  • Gli effetti indesiderati molto comuni e comuni negli adulti possono comparire entro i primi mesi di trattamento e possono interrompersi spontaneamente o se la dose viene ridotta.
  • † Segnalata in bambini con deficit dell’ormone della crescita trattati con somatropina, ma l’incidenza sembra essere simile a quella presente nei bambini senza deficit dell’ormone della crescita.
  • GENOTROPIN non deve essere usato per promuovere la crescita nei bambini con saldatura dell’epifisi.
  • Vi è un’esperienza limitata nel trattamento prolungato di pazienti adulti e di pazienti con Sindrome di Prader-Willi.

I livelli periferici dell’ormone tiroideo sono rimasti entro i limiti di riferimento nella maggior parte dei soggetti sani mentre teoricamente l’ipotiroidismo può svilupparsi in soggetti con ipotiroidismo subclinico. I dati di uno studio sull’interazione effettuato in pazienti adulti con deficit di ormone della crescita indicano che la somministrazione di somatropina può aumentare la clearance di sostanze metabolizzate dagli isoenzimi del citocromo P450. La clearance di sostanze metabolizzate dal citocromo P450 3A4 (steroidi sessuali, corticosteroidi, anticonvulsivanti e ciclosporina) può essere particolarmente aumentata per cui i livelli plasmatici di queste sostanze risultano più bassi. Nell’insufficienza renale cronica la funzionalità renale deve essere inferiore al 50% rispetto ai valori normali prima di iniziare la terapia con l’ormone della crescita. Per verificare il disturbo della crescita, quest’ultima deve essere stata monitorata per 1 anno prima dell’inizio della terapia.

Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Genotropin

La dose deve essere gradualmente aumentata o diminuita in relazione alle necessità dei singoli pazienti, determinate in base alle concentrazioni di IGF-I. È importante sottolineare che Genotropina 16ME deve essere utilizzata solo sotto prescrizione medica e la posologia varia in base all’età, al peso e alla condizione clinica dell’individuo. Inoltre, possono verificarsi effetti collaterali come dolore o gonfiore nel sito di iniezione, mal di testa, nausea o alterazioni metaboliche, quindi è fondamentale il monitoraggio regolare durante il trattamento. Come per tutte le proteine terapeutiche, esiste un potenziale di immunogenicità. Il rilevamento della formazione di anticorpi è altamente dipendente dalla sensibilità e dalla specificità del test. Per queste ragioni, il confronto dell’incidenza degli anticorpi a GENOTROPIN con l’incidenza degli anticorpi ad altri prodotti può essere fuorviante.

  • La dose deve essere gradualmente aumentata o diminuita in relazione alle necessità dei singoli pazienti, determinate in base alle concentrazioni di IGF-I.
  • In caso di cefalea grave o ricorrente, disturbi alla vista, nausea e/o vomito si consiglia di eseguire una fondoscopia per rilevare l’eventuale presenza di edema papillare.
  • GENOTROPIN ha dato luogo alla formazione di anticorpi in circa l’1% dei pazienti.
  • Sono stati riportati casi di diabete mellito di tipo 2 di nuova insorgenza.
  • Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Inoltre è normale avere dei livelli di ormone della crescita più elevati durante la notte. Sia per la penna preriempita GoQuick che per la cartuccia a due scomparti, sciogliere la polvere capovolgendola delicatamente 5-10 volte fino alla dissoluzione. Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

Leucemia è stata riportata in un piccolo numero di bambini GHD trattati con somatropina, somatrem (rhGH metionilato) e GH di origine ipofisaria. È incerto se questi casi di leucemia sono relatedto GH terapia, la patologia del GHD stesso, o altri trattamenti associati come radioterapia. Sulla base delle prove attuali, gli esperti non sono stati in grado di concludere che la terapia GH di per sé era responsabile di questi casi di leucemia.il rischio per i bambini con GHD, se qualsiasi, rimane da stabilire. L’accuratezza della dose di ormone della crescita dovrà, pertanto, essere controllata ogni sei mesi. Nei pazienti di età superiore a 60 anni, la terapia va iniziata con una dose di 0,1-0,2 mg al giorno che dovrà essere gradualmente aumentata in relazione alle necessità dei singoli pazienti.

Genotropin 5,3 mg o 12 mg polvere e solvente per soluzione orale: è un farmaco sicuro?

Per la titolazione del dosaggio si possono anche usare come riferimento la risposta clinica e gli effetti collaterali. E’ noto che vi sono pazienti con GHD per i quali i valori di IGF-I non si normalizzano nonostante la buona risposta clinica e di conseguenza in questi casi non è necessario aumentare il dosaggio. Se il deficit di ormone della crescita insorge in età adulta deve iniziare il trattamento con 0,15-0,3 mg al giorno. Questo dosaggio dovrà essere gradualmente aumentato in base ai risultati delle analisi del sangue, alla risposta clinica ed agli effetti indesiderati.

Consulti le istruzioni per l’uso prima di usare questo medicinale.

Ciononostante la terapia sostitutiva con corticosteroidi deve essere ottimizzata prima di iniziare la terapia con GENOTROPIN. Nei bambini nati piccoli per l’età gestazionale (SGA) si consiglia di monitorare i livelli di IGF-I prima dell’inizio della terapia e due volte all’anno durante il trattamento. Qualora, in ripetute determinazioni, si riscontrino livelli di IGF-I maggiori di + 2SD rispetto al range di normalità per l’età e lo stadio di sviluppo puberale, si deve prendere in considerazione il rapporto IGF-I/IGFBP-3 per un’eventuale aggiustamento posologico. Se durante il trattamento con somatropina i pazienti mostrano segni di ostruzione delle vie respiratorie superiori (inclusi l’insorgenza o aggravamento del russamento) il trattamento deve essere interrotto e deve essere eseguita una nuova valutazione otorinolaringoiatrica. In genere si raccomanda una dose di 0, ,035 mg/kg di peso corporeo al giorno oppure 0,7 — 1,0 mg/m2 di superficie corporea al giorno. Per tutti gli altri pazienti sono necessari il dosaggio dei livelli di IGF-I e un test di stimolazione dell’ormone della crescita.

Genotropin Miniquick: effetti collaterali

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco. Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci. Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue. Le istruzioni dettagliate sulla preparazione e la somministrazione del prodotto Genotropin ricostituito vengono fornite nel foglio illustrativo, paragrafo 3, “Iniezione di Genotropin” e nelle relative Istruzioni per l’Uso. Prima dell’apertura, il prodotto può essere tenuto fuori dal frigorifero, senza essere nuovamente riposto in frigo, per un periodo massimo di 6 mesi a temperatura non superiore a 25°C. La data in cui il medicinale viene rimosso dal frigorifero e la nuova data di scadenza devono essere annotate sul confezionamento esterno.

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